Spesso leggo che il gel non fa respirare l’unghia, che bisogna far respirare le unghie per evitare che la ricostruzione rovina le unghie naturali.

“Voglio lasciare respirare le unghie per adesso, altrimenti il semipermanente me le indebolirà!”

Ascolto sempre più frequentemente questa “fatidica” esclamazione e provo anche un certo imbarazzo quando sono le stesse operatrici a pronunciarla.

Questo mi fa riflettere e non poco sul mondo “naif” di curare le unghie ancora molto distante dal reale beneficio che possiamo trarne.

L’approccio alla cura della unghie è ancora troppo incentrato sull’estetica.

Questo porta ad alimentare una serie di falsi miti che cercherò di sfatare attraverso Unghie Naturali.

Penso a chi subisce queste informazioni in maniera passiva e ignaro si affida a credenze che ormai non stanno più in piedi.

Basta notare la salute delle proprie unghie dopo un semipermanente per scoprire che la verità è molto più diretta e concreta, ma richiede un minimo di sano impegno che dovrà prendere il posto della pigrizia.

Invece di domandarsi se bisogna far respirare le unghie, sarebbe più efficace capire come prendersi cura delle proprie unghie.

(Un gap che ora in poi mi impegnerò a distruggere senza pietà ;D)

Bisogna far respirare le unghie?

Sei proprio sicura che le tue unghie hanno bisogno di ossigeno?

bisogna far respirare le unghie

👉 Il fatto è che in questo momento, specialmente se hai effettuato da poco dei trattamenti e stai procedendo alla rimozione, stai lasciando le tue unghie allo sbaraglio e voglio che tu capisca cosa sta accadendo alle tue unghie.

  • Il contatto prolungato con l’acqua,
  • la mancanza di idratazione,
  • piccoli traumi ripetuti,

tutto questo apporta sulla tua lamina inestetismi quali:

sfaldamenti, indebolimenti, colorito spento o delle vere e proprie deformazioni,
che prima non avevi e che possono compromettere per sempre la salute delle tue unghie.

E magari riversi la colpa sul prodotto che ricopriva le tue unghie fino a qualche giorno fa!

Lascia che ti spieghi perché non è sempre colpa del prodotto.

Ovviamente la rimozione del prodotto è un momento cruciale che incide notevolmente sulla salute delle unghie naturali e se fatta male, può procurarti dei gravi danni alla lamina ungueale.

È chiaro che in questo caso la competenza dell’operatore gioca un ruolo fondamentale.

👉 Supponiamo che a rimozione avvenuta, le unghie si presentano:

  • estremamente sottili;
  • maltrattate;
  • eccessivamente limate;
  • sono ipersensibili e fanno male.

Se ti accorgi che le tue unghie rispecchiano anche una di queste condizioni,
la cattiva notizia è che per un bel po’ di tempo dovrai rinunciare a qualsiasi trattamento.

Non hai nessuna colpa, infatti, è premura dell’operatore effettuare una rimozione professionale che in questo caso non è avvenuta, procurandoti dei veri e propri danni che possono riversarsi in serie problematiche.

👉 Se invece dopo la rimozione, abbiamo di fronte unghie naturali perfette che vantano una superficie liscia e omogenea, ma avverti comunque una sensazione di sensibilità, la verità è che le tue unghie non hanno bisogno di prelevare alcun ossigeno dall’aria.

Non rinunciare per questo alla cura del tuo aspetto! ✌

👉 Devi sapere che se decidi di lasciare libere le tue unghie per un po’, avvertire sensibilità è normale e non perché sia colpa del trattamento, ma è frutto dell’adattamento dell’unghia ad una nuova condizione.
Di conseguenza potrai trovarti davanti a questi 4 possibili scenari:

  • se le tue unghie naturali erano sottili e fragili prima del trattamento, anche dopo saranno esposte a traumi e si spezzeranno facilmente;
  • se presentavano sfaldature, torneranno a spaccarsi,
    le unghie difficili (all’insù, all’ingiù, con solchi e avvallamenti) torneranno tali;
  • se non vuoi che ciò accada, dedica del tempo alla cura delle tue unghie naturali e non perdere l’occasione di renderle sane e forti ed essere sempre al centro della scena. ✌

Silvia Bianco
Silvia Bianco

Il blog Unghie Naturali nasce per condividere consigli e procedure per il Benessere e la cura delle unghie.