Se stai cercando il miglior semipermanente poiché lo ritieni l’unico rimedio per le tue unghie fragili, non leggere questo post.

Le righe che seguono sono per chi vuole risolvere una volta per tutte le problematiche legate alle unghie fragili e per riuscirci è necessario capire le motivazioni che portano il semipermanente a durare poco e le unghie a indebolirsi maggiormente.

Detto ciò:

• Se credi che il semipermanente sia l’unica via d’uscita, la soluzione a tutti i mali;

• se hai avuto brutte esperienze con precedenti servizi nail;

• Se sei una “semipermanente – appassionata” e hai le unghie fragili;

• Se ti sei imbattuta in una ricostruzione imperfetta che ha ridotto le tue unghie in frantumi tanto da dover ricorrere a medicinali;

• se hai paura di mettere qualsiasi cosa sulle tue unghie fragili, eccetto il semipermanente.

So che con questo post rischio di diventare tua nemica :D, ma quello che ho da dirti è molto più importante per la salute delle tue unghie naturali, poiché ti permetterà di non farti trovare impreparata quando sentirai dirti “lasciale respirare”.

No, non voglio dirti che il semipermanente è da abolire.

In alcune circostanze il semipermanente diventa una vera necessità per sentirsi bene e mostrarsi sempre curate e in ordine, ma per la sua facilità di applicazione, il semipermanente si è rivelato uno straordinario asso nella manica nel far ricadere ogni tipo di diffidenza verso altri servizi considerati potenzialmente dannosi.

La lunga durata che garantisce il miglior semipermanente, stimata all’incirca di 20 giorni, è sicuramente un fattore importante.

Tuttavia nonostante i molti pregi di questo sistema, va riconosciuto che ha molti limiti e non è adatto a tutti i tipi di unghie.

Soprattutto in presenza di unghie difficili o irregolari, lo smalto semipermanente è sconsigliato perché accentuerebbe i difetti senza contribuire in nessun modo a regolarizzarli, come invece farebbe il rivoluzionario trattamento riparatore intensivo.

Inoltre, l’applicazione va assolutamente evitata in caso di unghie molto sottili e fragili.

Non avendo una base solida e sana su cui poggiare, la durata del semipermanente non sarebbe ottimale e la procedura di limatura sia in fase di preparazione dell’unghia e sia in fase di rimozione potrebbe sensibilizzare moltissimo l’unghia naturale, compromettendone lo stato di salute.

La fragilità ungueale può essere causata da una mancanza di idratazione e/o da una carenza di aminoacidi solforati e proteine.

È bene ricorrere a olii idratanti da applicare sulla pelle e sulle unghie.

Utilizzare inoltre basi per smalto che includano nella propria formulazione aminoacidi solforati e proteine.

Se non vuoi rinunciare alla tua femminilità e sfoggiare un look diverso ogni volta che lo desideri nel rispetto delle tue unghie naturali, nonostante la fragilità ungueale, pensaci bene prima di richiedere un trattamento di semipermanente in salone.

Assicurati che ti sia sempre fornita una consulenza dettagliata di preparazione al servizio.


Silvia Bianco
Silvia Bianco

Il blog Unghie Naturali nasce per condividere consigli e procedure per il Benessere e la cura delle unghie.